TRATTAMENTO
Fondamentale è accertarsi dell’origine vertebrale del dolore, bisogna escludere dolore dovuto ad un’infezione, tubercolosi, tumore della colonna, osteomielite, etc.
La maggior parte delle volte un dolore acuto è dovuto ad un problema della colonna, mentre un dolore che aumenta inesorabilmente senza alcuna pausa fa pensare ad una infiammazione od ad altro. Comunque è bene in tutti i casi fare degli esami più approfonditi d’accertamento tipo raggi X, TAC o RMN anche per valutare lo stato del disco. Tuttavia in caso di una lombalgia acuta i raggi X potrebbero non mostarre alcuna anormalità, magari solamente un’osteoartrite di lieve o media entità. Nello stesso modo non è detto che nonostante il miglioramento del paziente dopo il trattamento Osteopatici, attraverso questi esami venga in evidenza il miglioramento.
Un trauma od uno stiramento possono indicare il tempo quando l’ anulus fibrosus è stato strapazzato. Il Nucleus polposus a sua volta sarà coinvolto, e siccome il nucleus polposus è gelatinoso, vi sarà del tempo di latenza tra il trauma ed il dolore acuto. Se il rigonfiamento del nucleus polposus giace dietro il legamento posteriore longitudinale, il paziente soffrirà di lombalgia acuta, e, quando il nucleus polposus si spancia attraverso il legamento indebolito, impegnerà i nervi e così si avranno irradiazioni di dolore lungo tutto l’arto inferiore.
La lombalgia acuta può anche essere dovuta ad altri disfunzioni meccaniche della colonna: un rapido pizzicamento della membrana sinoviale in una delle faccette articolari; od una sublussazione causata da un costante stiramento del legamento, cattiva postura, degenerazione del disco o osteoartrite, etc..
Vi è una grande controversia tra i medici e gli ortopedici circa il trattamento della lombalgia. Alcuni non vorrebbero assolutamente che i loro pazienti fossero manipolati, mentre altri preferiscono manipolare, ma sotto anestesia. Al convegno Mondiale dell’Associazione degli Ortopedici, una lista di sette esperti sotto la guida del Professor Mc Farland discusse del problema: e sebbene il 33% di tutti i pazienti ortopedici lamentava problemi di mal di schiena, il gruppo non ebbe degli unanimi consigli da suggerire ad un sì vasto gruppo.
Il trattamento della lombalgia non è così semplice e dipende principalmente dalla severità dei sintomi piuttosto che dalla severità delle lesioni, e il giudice finale del risultato è il paziente stesso, considerando che ogni paziente ha la sua percezione del dolore.
Nella stragrande maggioranza dei casi, il mal di schiena, la lombalgia, e la sciatica sono causati da una lesione del disco, ergo il miglior modo per ovviare questo problema è e rimane il trattamento osteopatico per cercare di decoaptare i dischi, al quale verranno aggiunti vitamine,calore, diatermia, massaggio ed esercizi di ginnastica posturale.
La procedura di trattamento osteopatico consta di queste tre fasi:
• Profilassi Posturale • Riduzione con manipolazione • Mantenimento della riduzione |